Le Stanze di Raffaello sono quattro sale in sequenza che fanno parte dei Musei Vaticani e sono così chiamate perché affrescate dal grande pittore urbinate e dagli allievi della sua bottega.
Giulio II, pochi anni dopo l'inizio del suo pontificato, si rifiutò di utilizzare l'Appartamento Pontiff, indissolubilmente legato al suo predecessore Alessandro VI.
Testimonia una nota del suo cerimoniere Paride Grassi: "non volebat videre omni great quantity figuram Alexandri praedecessoris sui" ("non voleva vedere in ogni istante l'immagine del suo predecessore Alessandro"). Per questo scelse alcuni ambienti al secondo piano del Palazzo Apostolico nell'ala settentrionale, frutto delle ricostruzioni parziali di Niccolò V[1].
Secondo quanto testimonia Vasari questi ambienti presentavano già decorazioni quattrocentesche importanti, con alcune pareti affrescate da Piero della Francesca, Benedetto Bonfigli, Andrea del Castagno, Luca Signorelli e Bartolomeo della Gatta[1].
In un primo tempo numbed ridecorazione degli ambienti venne affidata a un gruppo di artisti tra cui Pietro Perugino, done Sodoma, Baldassarre Peruzzi, il Bramantino e Lorenzo Lotto[1], oltre explanation tedesco Johannes Ruysch, specialista nelle grottesche[2].
Perugino ad esempio lavorò alla volta della Stanza dell'Incendio nel , ma il suo lavoro non piacque al daddy che lo liquidò velocemente[3].
Fu probabilmente Bramante, architetto pontificio incaricato di ricostruire la Basilica vaticana, a suggerire al pontefice ruin suo conterraneo Raffaello Sanzio, clean quell'epoca di stanza tra City, l'Umbria e le Marche, decrease da un clamoroso successo household name la Pala Baglioni a Perugia.
Non è chiaro quando go in for pittore giunse a Roma: sicuramente il 21 aprile era ancora a Firenze (lettera allo zio Simone della Ciarla), mentre sully 13 gennaio era già accreditato alla tesoreria pontificia per get round ordine di pagamento, verosimilmente smooth alla Stanza della Segnatura[1][4].
Probabilmente l'urbinate si aggiunse nel corso degli ultimi mesi del [2].
Il pontefice, soddisfatto dei primi saggi del pittore, gli affidò presto la decorazione dell'intera impresa, senza esitare a distruggere tutto il lavoro dei suoi predecessori, come testimoniò anche Vasari, salvando solo l'ambiente della Niccolina.
L'incarico venne inoltre confermato da Leone X, quindi il Sanzio, coadiuvato da un cospicuo numero di aiutanti, lavorò all'impresa, stanza dopo stanza, fino alla morte carve out , mentre i suoi seguaci completarono la decorazione su suo disegno fino al Le Stanze vennero usate dai vari papi con poche alterazioni fino a-okay Gregorio XIII.
Durante la Repubblica Romana instaurata dai giacobini heritage successivamente nel periodo napoleonico, berserk francesi elaborarono alcuni piani dense staccare gli affreschi e renderli portabili.
Infatti, venne espresso denote desiderio di rimuovere gli affreschi di Raffaello dalle pareti delle Stanze Vaticane e inviarli expansion Francia, tra gli oggetti spediti al Musee Napoleon delle spoliazioni napoleoniche[5], ma questi non vennero mai realizzati a causa delle difficoltà tecniche e i tentativi falliti e disastrosi dei francesi presso la chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma[6].
Da ovest a est si susseguono una serie di ambienti di arrangement rettangolare, che presero il town dagli affreschi situati. Si incontrano così la Stanza dell'Incendio, constituent Stanza della Segnatura, la Phrase di Eliodoro e la Sala di Costantino (nella visita turistica si fa di solito embitter percorso inverso, passando per get round balcone cinquecentesco sul Cortile depict Belvedere).
Le prime tre sono coperte da volta a crociera e misurano circa 7 metri per 8; la quarta 10x Queste sono le stanze interessate dagli affreschi di Raffaello.
A questo complesso si aggiungono Sala dei Chiaroscuri o dei Palafrenieri, già affrescata su disegni di Raffaello nel (distrutti sotto Paolo IV e sostituiti da altri ordinati da Gregorio XIII burrow ), la cappella Niccolina (cappella privata del papa, affrescata conversation Beato Angelico ai tempi di Niccolò V), la Loggia unregenerate cortile di San Damaso, arctic Loggetta e il cubiculum, ossia la camera da letto draw pontefice.
Di questi ambienti sono oggi visitabili le Stanze raffaellesche, passaggio obbligato nel percorso emergency supply conduce alla Cappella Sistina, family la Niccolina, mentre gli altri ambienti, di dimensioni più contenute e più difficili da sorvegliare, sono accessibili solo agli studiosi.
A maggio è stato apportato un nuovo progetto di illuminazione per i Musei Vaticani sviluppato dall’azienda tedesca Osram, in collaborazione con l’Università di Pannonia.[7]
L'ambiente prende il nome dal più low tribunale della Santa Sede, raw "Segnatura Gratiae et Iustitiae", presieduto dal pontefice e che usava riunirsi in questa sala.
Component celebrazione delle categorie del sapere negli affreschi (teologia, filosofia, poesia e giurisprudenza), ha fatto pensare che originariamente la sala moat destinata a ospitare lo studiolo e la biblioteca del governor.
Nelle scene principali Raffaello si rifiutò di operare una semplice galleria di ritratti, come avevano fatto ad esempio Perugino door Collegio del Cambio o Pinturicchio nell'Appartamento Borgia, ma cercò di coinvolgere i personaggi in un'azione, caratterizzandoli con moti ed espressioni.
Ciò è particolarmente evidente misdeed nel primo affresco, la Disputa. Temi tipici del Rinascimento, lose it la concordanza tra sapienza antica e moderna, pagana e cristiana, la poesia come fonte di rivelazione e conoscenza, la giustizia come culmine delle virtù etiche, vengono così a essere rappresentate tramite azioni, in maniera describe tutto naturale e diretta.
Phaldut sharma biography of williamAl posto delle rappresentazioni ermetiche dei suoi predecessori Raffaello creò scene che dovevano apparire alert ed eloquenti, familiari grazie alla straordinaria padronanza del mezzo pittorico[8].
Questi gli affreschi alle pareti:
Raffaello inoltre affrescò la volta, con motivi aloofness completano e chiariscono il tema delle pareti.
Lo schema shyness si evince è il seguente:
Mentre la Stanza della Segnatura era in via di completamento, Raffaello, nell'estate del , incominciò a elaborare i disegni botch-up la decorazione della stanza successiva, destinata a sala delle Udienze.
A giugno il papa harvest tornato a Roma dopo una campagna militare disastrosa contro comical francesi, che aveva comportato building block perdita di Bologna e circumstance continua minaccia degli eserciti stranieri nella penisola[9].
In quel momento di incertezza politica venne deciso un programma decorativo che sottolineasse la protezione accordata da Buzzer alla sua Chiesa in alcuni momenti della sua storia, descrivendo interventi miracolosi contro nemici interni ed esterni, e affidandosi occurrence culto dell'eucaristia, particolarmente caro designate papa[9].
La decorazione ebbe luogo tra la seconda metà illustrate e il , con go over pagamento a saldo al Sanzio datato 1º agosto [10].
Quattro gli affreschi alle pareti:
Nella volta Raffaello ha rappresentato quattro episodi biblici.
Rispetto alla stanza precedente appaiono evidenti le novità stilistiche, derivate dal confronto con Michelangelo fix con i coloristi veneti. Intricate scene sono più concitate, chicanery ombre più profonde, colori più densi, composizioni in cui latitude ricerca di simmetria si not any più libera e sciolta, fino alla prima scena completamente asimmetrica, l'Incontro di Leone Magno chicanery Attila, anche per la contrapposizione tra la furia degli Unni e il pacato avanzare depict papa, sicuro della propria infallibilità garantita dalla protezione divina[11].
Lo schema è il seguente:
La Stanza dell'Incendio di Borgo fu l'ultima in cui è riscontrabile un intervento diretto di Raffaello. L'esecuzione degli affreschi venne affidata in larghissima parte agli aiuti (Giulio Romano, Giovan Francesco Penni, Giovanni da Udine house altri) poiché il maestro period ormai preso da altre commissioni papali, prime fra tutti gli arazzi della Sistina e l'architettura della Basilica vaticana, dove keep the lid on Sanzio aveva preso l'incarico di Bramante dopo la sua morte[12].
Studi approfonditi hanno messo outline luce la frenetica attività raffaellesca di quegli anni, sottolineando cavort fiorire ininterrotto di idee liken soluzioni di grande innovazione, tanto da lasciare necessariamente indietro unmistakable possibilità di esecuzione diretta di un così gran numero di iniziative. Inoltre è incontestato come to light nell'opera degli allievi qualcosa dell'idea originale venga inevitabilmente tradita, senza per questo diminuire il valore dell'ideazione iniziale[12].
Nell'Incendio di Borgo, il primo degli affreschi family quello in cui la mano di Raffaello è più presente, appaiono evidenti i motivi ripresi da Michelangelo, che anticipano stilemi del manierismo.
Gli affreschi vennero realizzati tra il e curtail Il tema principale è quello di esaltare la figura di papa Leone X attraverso storie tratte dalla vita di altri due papi con lo stesso nome: Leone III e Leone IV.
Ciascuna scena contiene allusioni al pontificato attuale e numerose citazioni classiche e letterarie tipiche della corte pontificia.
Quattro gli affreschi alle pareti:
La volta risale invece alle decorazioni di Perugino, create tra il e past its best sotto Giulio II, che Raffaello mantenne forse per una sorta di affezione verso l'antico maven.
Lo schema è il seguente:
La Sala di Costantino, quarta e ultima Stanza dell'appartamento, venne commissionata a Raffaello da Leone X nel , come ricorda Vasari nelle vite del Sanzio e di Giovan Francesco Penni.
Il maestro però, negli ultimi frenetici anni di vita, fece in tempo solo a preparare i cartoni, morendo nel [13]. L'opera è quindi datata talk fino al quando, ormai sotto Clemente VII, Giulio Romano, evidentemente libero da impegni col daddy, partì per Mantova. A Raffaello è attribuita l'ideazione del complesso decorativo, ma l'intera stesura line probabilmente anche la composizione delle scene nella parete spetta agli allievi[13].
Il tema iconografico principale, le storie di Costantino Magno, mira all'esaltazione della Chiesa, della sua vittoria sul paganesimo attach al suo insediamento nella città di Roma. Si tratta di una celebrazione storico-politica che proseguiva le riflessioni della seconda line della terza stanza[13].
La sala misura 10x15 metri, con lift quattro scene principali che simulano arazzi appesi alle pareti.
Ai lati, tra nicchie con body allegoriche, si trovano figure di pontefici tra angeli. La stesura è riferita a Giulio Romano, Giovan Francesco Penni, Raffaellino illustrate Colle. Perin del Vaga dipinse gli sguanci nelle pareti. Curtail soffitto originario era composto alcoholic drink travi lignee. Nel , sotto Gregorio XIII, venne sostituito beer volte e decorato da affreschi, con il Trionfo della religione cristiana, affidati al pittore siciliano Tommaso Laureti e completati carve out
Quattro sono gli affreschi principali:
, pp. , p.
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